Uscita didattica al Muse per il laboratorio di “DNA profiling”
Nel primo periodo scolastico, le studentesse e gli studenti di terza liceo hanno studiato e approfondito cosa è il DNA, quale è la sua struttura, come è stato scoperto, che ruolo ha nel profilo genetico di ciascuno di noi. Così, il 23 novembre, tutti loro sono stati coinvolti nell’attività laboratoriale “DNA profiling” presso il Muse di Trento.
È stata simulata una scena del crimine in cui, a seguito di un omicidio, sono state rinvenute delle tracce di sangue nell’area esterna al Muse. Sono stati identificati due sospettati (il fidanzato e la sorella) a cui è stata eseguito il prelievo del DNA (saliva). Le studentesse e gli studenti sono stati chiamati a identificare il colpevole del delitto, comparando i profili genetici delle due persone sospettate con il profilo genetico ottenuto dall’analisi del campione di DNA della vittima, per trovare eventuali corrispondenze.
La procedura utilizzata, il DNA fingerprinting, oggigiorno è una tecnica ampiamente usata nell’ambito forense e nell’ambito medico. Questa esperienza ha permesso alle ragazze e ai ragazzi di vedere con i propri occhi che ciò che studiano di “teorico” sui banchi di scuola, dà consistenza e dà struttura a ciò che saranno chiamati a fare un domani nel mondo del lavoro.
Prof.ssa Lidia Corti