Istituto Rainerum a Livigno
Livigno è da sempre un bacino d'utenza molto importante per il Rainerum. Data la posizione geografica estremamente sfavorevole, i giovani livignaschi sono obbligati ad uscire dal loro paese una volta finita la scuola media. Le destinazioni per la scuola superiore sono sostanzialmente 3: Bormio, Sondrio e Bolzano. Quest'ultima è particolarmente gettonata, basti pensare che sono più di 100 i ragazzi livignaschi che frequentano le scuole superiori della provincia di Bolzano (circa 100 in istituti del capoluogo e una trentina in quelli di Merano). Il Rainerum risulta essere meta molto ambita, favorita dal fatto che possiamo offrire sia convitto che scuola superiore nella stessa struttura.
Considerando questi elementi, dal 2019 alcuni docenti si recano a Livigno per presentare la scuola (e il convitto) assieme ad alcuni studenti del paese. Quest'anno si sono recati in loco il Preside, il prof. Bertotto e il prof. Gonzo. Gli studenti che hanno dato disponibilità a presentare il Rainerum ai compaesani sono stati: Giovanni Monaco (5 ITT), Lorenzo Silvestri (4 Liceo), Giovanni Cusini (5 Liceo), Davide Ancona (4 Liceo), Alex Mottini (5 Liceo).
Il viaggio è stato lungo e travagliato, in quanto le vie più brevi per raggiungere Livigno infatti erano impraticabili: il tunnel Munt La Schera è tuttora chiuso per manutenzione e la forcola di Livigno era inagibile causa valanghe. La partenza è stata quindi alle ore 05.30 del mattino: pausa caffè a metà strada e arrivo in paese alle 10.15. Siccome la presentazione era prevista alle 11.00 ne abbiamo approfittato per fare una capatina alla Goloseria Galli. Una volta raggiunta la scuola abbiamo allestito il necessario e finalmente presentato la scuola agli oltre 100 studenti di terza media. Terminato questo primo momento ci siamo dati appuntamento alle 14.30 per la presentazione con i genitori e abbiamo pranzato al ristorante "Il Cenacolo" (CONSIGLIATO!!). Terminato il pranzo e presentato il Rainerum ai genitori siamo ripartiti direzione Bolzano: per fortuna nel frattempo era stato riaperto il Passo Forcola di Livigno, che ci ha fatto risparmiare oltre un'ora di strada. Alle 19.40 infatti abbiamo varcato le soglie dell'Istituto.
Stanchi ma soddisfatti!
Prof. Fabrizio Gonzo